Si è svolto lo scorso fine settimana all'interno del Parco Cremonesi l'appuntamento di "Fiori in Farfa" che ogni anno l'Associazione Vivi L'Arte organizza per dare spazio alle collezioni di piante e fiori rari dei vivaisti e ai prodotti naturali e artigianali di qualità. Un connubio di colori e profumi che esaltano lo spazio sempre verde del Parco, luogo di sosta e passeggiate!
Insieme alle bellezze di madre natura, anche quelle dei pittori dell'Associazione Romana Acquerellisti (ARA) che hanno esposte le loro opere nella Sala Polivalente del borgo farfense.
"È il quarto anno che siamo a Farfa – spiega l'acquerellista e socia dell'ARA Enza Palesati -. Per noi è sempre un emozione venire qui e ringraziamo Patrizia Lombardozzi, presidente dell'Associazione Vivi l'Arte, che ci ha nuovamente coinvolto nella Mostra dedicata al giardinaggio.
Per onorare ed esaltare il tema, abbiamo esposto soprattutto i nostri fiori in acquerello cercando di armonizzare l'esposizione facendo attenzione ai colori e alla modalità in cui sono stati inglobati altri soggetti come, per esempio, i paesaggi.
Abbiamo scelto una linea romantica e delicata. A rendere ancora più bello l'insieme: i tendaggi di mia sorella Savina che vive da anni in questa meravigliosa terra. L'esposizione è per tutti noi che viviamo a Roma anche occasione di vivere l'Abbazia e il suo borgo che con la sua semplicità offre spunti, emozioni. Come la cucina buona delle suore Brigidine dove ci fermiamo a dormire: sono sempre molto gentili. Siamo stati onorati della visita del Priore dell'Abbazia di Santa Maria di Farfa, Dom Eugenio Gargiulo, che con la sua ospitalità ci ha fatto sentire a casa!".
Presente nella sala espositiva anche il Presidente dell'ARA, Claudio Castiglioni, che ha scritto una sua riflessione sull'arte dell'acquerello e sull'atmosfera farfense:
"'Che cosa splendida è l'acquerello per esprimere l'atmosfera e la distanza, cosicché i personaggi sono come circondati dall'aria e sembrano poterla respirare'. Questa frase di Vincent Van Gogh è stata presa da riferimento dall'Associazione Romana Acquerellisti perché esprime al meglio la trasparenza e la freschezza di questa splendida tecnica. L'Associazione da dieci anni persegue il solo scopo di diffondere la conoscenza di quest'arte al pubblico più numeroso e lo fa con diverse manifestazioni, mostre nazionali e internazionali, plein air, dimostrazioni, workshop oppure partecipando a eventi pubblici, perlopiù del comune di Roma e in alcuni comuni anche distanti dalla capitale.
Per rendere più tangibile l'opera di diffusione, quest'anno l'Associazione ha iniziato dei corsi nelle scuole medie inferiori e intende continuare nei prossimi anni con un programma che coinvolgerà più scuole. Accettiamo ben volentieri gli inviti che ci arrivano dai tanti comuni che vogliono arricchire i loro eventi con un tocco di arte in amicizia. È con questo spirito che è maturato il gemellaggio con Farfa e con la sua splendida basilica. Le sensazioni che si hanno leggendo quella frase iniziale a di Van Gogh a Farfa vengono amplificate da quell'aria pulita e dall'accoglienza dei suoi abitanti".