Un anno di cultura
  • 04/01/2008

Il 2007 per Farfa e per tutta la Sabina è stato l'anno delle fiere, dei convegni, delle mostre...
Ad aprire il ciclo è stata "Ego Notarius" (21 marzo - 31 maggio), l'esposizione sui notai farfensi e sui loro simboli. La mostra è stata organizzata dalla Biblioteca del Monumento Nazionale di Farfa in collaborazione con le associazioni "Vivi l'Arte " e "Codess Cultura", con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività culturali.
E' seguito il convegno internazionale "I RITMI DEL SACRO: TEMPO DEL MONACO E TEMPO DEL TURISTA NELLA SCENA GLOBALE" organizzato in Sala Schuster dal 22 al 24 marzo e centrato sul tema cruciale delle società contemporanee alla soglia della grande trasformazione determinata dalle nuove tecnologie. L'evento, promosso dalla sociologa dell'università "La Sapienza", Bianca Maria Pirani, ha riunito scienziati sociali provenienti da tutto il mondo. Alla manifestazione oltre alle autorità religiose e politiche locali, ha preso parte anche Stefano Rodotà, già presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali dal 1997 al 2005.
Poi il 19 maggio ad occupare la scena è stata la manifestazione di arte contemporanea "20eventi". Organizzata dall'associazione "Arte Multivisione" per conto dell'assessorato alla Cultura della Provincia di Rieti ha lasciato alla sabina numerose opere d'arte: fra tutte, il planetario di Cosimo, installato nel parco Cremonesi.
E ancora, il seminario per giovani liceali "Comprendere il proprio tempo". Ideato dal teologo Dom Massimo Lapponi e dalla poetessa Giselda Pontesilli, si è tenuto dal 2 all'8 settembre e ha dato spazio alla riflessione su tematiche attuali, a volte complesse soprattutto se viste con gli occhi degli adolescenti.
A chiudere il ciclo artistico sabino del 2007, sono stati due eventi di rilievo: l'ormai tradizionale fiera dell'olio, dell'artigianato e dei prodotti tipici di Farfa e l'avvio di nuovi interventi di sistemazione e valorizzazione del sito archeologico di Cures.